Lago Bacoli , Pozzuoli
Bacoli, una città situata nella provincia di Napoli, è avvolta da una mitologia ricca e affascinante.
Secondo la leggenda, la città era abitata da creature divine e semidivine, che presidiavano il territorio e lo proteggevano da ogni male.
La mitologia di Bacoli ruota intorno al suo lago principale, il Lago Miseno, che, secondo la leggenda, era la dimora della sirena Partenope.
La sirena Partenope era una delle tre mitiche sirene che tentarono di sedurre Ulisse durante il suo viaggio di ritorno a Itaca.
Dopo essere stata respinta da Ulisse, Partenope si gettò nel mare e si trasformò nel lago di Bacoli, dove vive ancora oggi.
Un’altra figura mitologica legata alla città di Bacoli è il dio Apollo.
Secondo la leggenda, Apollo si innamorò di una delle ninfe del lago di Bacoli, chiamata Leucotea, e la trasformò in una dea.
Da quel momento, Apollo e Leucotea vissero insieme sulle rive del lago e fecero di Bacoli la loro dimora.
Il territorio di Bacoli è anche legato alla mitologia greca, in particolare al mito di Ercole.
Secondo la leggenda, Ercole viaggiò fino a Bacoli per sconfiggere il mostro Caco, che terrorizzava la città e rubava il bestiame del popolo.
Ercole riuscì a sconfiggere Caco e liberare Bacoli dalla sua minaccia.
La mitologia di Bacoli ha ispirato molte opere d’arte nel corso dei secoli.
Ad esempio, il poeta Virgilio menziona Bacoli nella sua epopea, l’Eneide, e molti artisti hanno dipinto il Lago Miseno con Partenope seduta sulle sue sponde.
Bacoli è diventata un’attrazione turistica popolare, dove i visitatori possono immergersi nella sua mitologia e ammirare la bellezza del territorio.