Porto Di Pozzuoli , Napoli
Il porto si trova ai piedi della collina del Rione Terra e nel golfo di Pozzuoli,
ed è uno dei più importanti scali marittimi della Campania, qui avveniva lo scambio di spezie, vino, ceramiche, oggetti preziosi e schiavi.
Ora del vecchio molo non resta quasi più nulla, solo delle incisioni sette e otto centesche e scritti di storici Romani.
Le origini sono associate ai Cumani come arsenale e centro tra i più importanti del mediterraneo e più volte ricostruito.
Fino al 1800 erano ancora visibili i resti di un vecchio molo, secondo Svetonio costruito dall’imperatore Caligola
che prese il nome dall’ imperatore.
Questo fu fatto costruire per collegare Pozzuoli e Baia, richiamando ,inoltre, lo stile della via Appia.
Secondo lo storico e politico Cassio Dione,fu costruito intorno al 39 a.c. ,sempre per volere dell’imperatore Caligola,
ma la costruzione non fu semplice e oltre a impegnare una grande somma economica,
creò non pochi danni al trasporto marittimo per l’impiego nella costruzione di molte navi.
Il Vecchio molo è stato inglobato in uno moderno , voluto dall’imperatore Adriano e terminato dal suo successore Antonino Pio,
come ricorda anche una iscrizione in latino “restaurò,secondo la promessa del divo suo padre,i piloni distrutti dalla violenza del mare”.
L’ultimo rifacimento seguiva la vecchia linea ma più maestosa, composto da 15 pilastri con all’estremità un arco trionfale e delle statue
probabilmente del dio Nettuno e dei Dioscuri,tutti illuminati dalla presenza di un faro.
Di quelle vecchie costruzioni oggi restano solo dei ruderi che emergono dalle acque
rendendo caratteristico quello specchio d’acqua dove adesso partono le navi per le isole.
(En)
The port is located at the foot of the Rione Terra hill and in the gulf of Pozzuoli, and is one of the most important seaports in Campania
here the exchange of spices, wine, ceramics, precious objects and slaves took place.
Now almost nothing remains of the old pier, only seventeenth and nineteenth century engravings and writings by Roman historians.
The origins are associated with the Cumans as one of the most important arsenals and centers in the Mediterranean and rebuilt several times.
Until 1800 the remains of an old pier were still visible, according to Suetonius built by the emperor Caligula, which took its name from the emperor.
This was built to connect Pozzuoli and Baia, also recalling the style of the Appian Way.
According to the historian and politician Cassio Dione, it was built around 39 BC.
again at the behest of Emperor Caligula, but the construction was not simple and in addition to tying up a large economic sum
it caused considerable damage to maritime transport due to its use in the construction of many ships.
The old pier was incorporated into a modern one, commissioned by the emperor Hadrian and finished by his successor Antoninus Pius
as a Latin inscription also recalls “he restored, according to the promise of his divine father, the pylons destroyed by the violence of the sea”.
The latest renovation followed the old but more majestic line, composed of 15 pillars with a triumphal arch at the end and statues, probably of the god Neptune and the Dioscuri, all illuminated by the presence of a lighthouse.
Of those old buildings today only ruins remain that emerge from the waters, making that stretch of water characteristic where ships now leave for the islands.
Testo/didascalia
Anna Saggiomo