Porto Di Mergellina Napoli Sea , Naples
Secondo porto per grandezza nella città partenopea ,
veniva descritto nella famosa poesia di Giacomo Leopardi La Ginestra come: “sull’arenoso dorso, a cui riluce di Capri la marina e di Napoli il porto e Mergellina”.
Si trova alle pendici della collina di Posillipo, il suo nome ha duplice origine ,secondo alcune fonti ha il suo nome deriverebbe da un animale abitante di quelle zone , in latino chiamato “mergus” ossia uccello Marino truffatore.
Secondo altre fonti ,invece, il suo nome deriverebbe dalla sua natura marina , mare iallum ,mare cristallino o margella ,ossia corallo.
Quest’ultima origine deriva anche dalla presenza in antichità di coralli come a torre del greco oggi.
Il porto di mergellina e la strada che conduce ad esso nel corso degli anni è cambiato molto.
Tra gli ultimi interventi c’è stato il prolungamento di via Caracciolo ,intorno agli inizi del 900 , quando nacque il nuovo lungomare di mergellina.
Molti sono stati i pittori e i fotografi che hanno fatto rappresentato il suggestivo panorama che fa da cornice al porto .
In origine il porto di mergellina ,insieme al molo Luise , era luogo frequentato dai pescatori e i pescivendoli , ora è diventata meta turistico.
Infatti da qui che partono traghetti e aliscafi per raggiungere le isole campane o godersi una crociera lungo la costa.
(En)
The second largest port in the Neapolitan city, it was described in Giacomo Leopardi’s famous poem
La Ginestra as: “on the sandy back, where the marina of Capri and the port of Naples and Mergellina shine”.
It is located on the slopes of the Posillipo hill, its name has dual origins, according to some sources its name derives from an animal inhabiting those areas, in Latin called “mergus” or scammer sea bird.
According to other sources, however, the Its name derives from its marine nature, iallum sea, crystalline sea or margella, i.e. coral.
This latter origin also derives from the presence in ancient times of corals such as the Greek tower today.
The port of Mergellina and the road that leads to it has changed a lot over the years. Among the latest interventions was the extension of via Caracciolo, around the beginning of the 20th century, when the new mergellina seafront was born.
There were many painters and photographers who depicted the evocative panorama that frames the port.
Originally the port of Mergellina, together with the Luise pier, was a place frequented by fishermen and fishmongers, now it has become a tourist destination.
In fact, ferries and hydrofoils depart from here to reach the Campania islands or enjoy a cruise along the coast.
Testo/Didascalia
Anna Saggiomo